Ciao a tutti, oggi voglio raccontarvi di una delle meraviglie culinarie che ho scoperto nei dintorni di Baone, un piccolo paesino immerso nella splendida cornice dei Colli Euganei, in Veneto.
Sto parlando dei famosissimi bisi, o piselli, che qui vengono coltivati con tanto amore e passione.
Se non avete mai sentito parlare di questi legumi, preparatevi a scoprire un delizioso mondo di sapori e tradizioni!
Innanzitutto, facciamo un passo indietro.
Baone è un posto magico, con le sue colline verdi, i vigneti e quel dolce profumo di campagna che ti avvolge appena arrivi.
Ogni anno, in primavera, i bisi di Baone cominciano a fare la loro comparsa nei campi e nei mercati locali.
Ma questi non sono semplici piselli!
I bisi di Baone sono riconosciuti per la loro dolcezza e la loro freschezza, e sono davvero una specialità da non perdere.
La storia di questi legumi è affascinante.
La coltivazione dei bisi in questa area risale a molti anni fa, ed è stata tramandata di generazione in generazione.
I contadini locali conoscono ogni segreto per ottenere un raccolto di alta qualità.
La scelta del terreno, la cura nelle fasi di crescita e, naturalmente, la raccolta avviene a mano quando i bisi sono al massimo della loro bontà.
Non c’è dubbio che l’amore e la dedizione che i produttori mettono nel loro lavoro si riflettono nel sapore di questi piselli.
Parliamo un po’ di gusto.
I bisi di Baone hanno un sapore delicato, dolce e, cosa più importante, sono freschissimi.
Non c’è niente di meglio che mangiarli appena raccolti.
Personalmente, adoro cucinarli in modo semplice, giusto per valorizzare il loro sapore unico.
Una delle mie ricette preferite è la pasta con i bisi: basta farli saltare in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva, cipolla e magari un po’ di prosciutto.
La loro dolcezza si sposa benissimo con la sapidità del prosciutto, creando un piatto davvero delizioso.
Ma i bisi non si fermano solo alla pasta!
Potete sbizzarrirvi in cucina: sono ottimi in risotti, minestre o anche semplicemente lessati e conditi con un po’ di burro e parmigiano. E se siete amanti dei piatti vegetariani, fateci un pensiero!
Aggiungere i bisi alle insalate o ai mix di verdure è un modo fantastico per rendere ogni piatto più colorato e saporito.
Ovviamente, non posso dimenticare di parlare dei mercati locali dove si possono trovare i bisi freschi. Ogni sabato mattina, il mercato di Baone si anima di colori e profumi.
È un vero e proprio festival per i sensi! Troverete non solo bisi, ma anche altre specialità locali che vi faranno venire l’acquolina in bocca. In questi mercati, ci si può incontrare con i produttori, ascoltare storie sul loro lavoro e scoprire la passione che mettono in quello che fanno.
È un’esperienza che consiglio a chiunque voglia immergersi nella cultura gastronomica locale.
E se siete fortunati, potreste anche imbattervi in qualche evento dedicato ai bisi!
Durante la stagione della raccolta, spesso vengono organizzate sagre in onore di questo legume, dove potrete gustare piatti tipici, partecipare a laboratori di cucina e, perché no, fare quattro risate in compagnia dei locali.
In conclusione, i bisi di Baone non sono solo un prodotto della terra, ma rappresentano un pezzo della cultura e delle tradizioni culinarie venete.
Se vi trovate nei paraggi, non perdete l’occasione di assaggiarli e magari di portarvi a casa un po’ di questa dolcezza!
Con un piatto di bisi in tavola, ogni pasto diventa speciale. Buon appetito!
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